Palmyra Per leggenda si dice che l'antica città carovaniera di Tadmor sia stata fondata da Re Salomone e il suo nome compare anche nella Bibbia. Per la storia si dice invece che la città divenne importante a seguito dell'ampliamento fatto dall'imperatore Adriano nel 129 D.C. L'antico nome aramaico Tadmor sparì e divenne famosa per sempre come Palmyra. Anche oggi come in antichità Palmyra è un importante snodo in mezzo al deserto siriaco ed infatti la strada che arriva dal niente e porta al niente passa, nonostante l'oasi e il sito archeologico siano stati inseriti nella lista del patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 1980, proprio in mezzo alle antiche rovine, e capita spesso di vedere la polvere incuneata fra i resti rovinare a terra. Il sito archeologico è in totale rovina a parte qualche piccolo pezzo ancora in piedi, ma si riesce ancora ad intuire ed immaginare la prosperità conseguita, grazie anche alla regina ribelle Zenobia.